Brucchi a Bruxelles chiede all'Europa di essere «mamma dei nostri territori». L'Ue investirà 2 mld nella ricostruzione GUARDA L'INTERVENTO

TERAMO – «Chiediamo aiuto all’Europa, che è anche l’Europa di noi cittadini abruzzesi, dei laziali, degli umbri e dei marchigiani. Noi oggi chiediamo che oggi l’Europa sia davvero la mamma di questi territori». Poco meno di tre minuti di intervento per il sindaco di Teramo, Maurizio Brucchi, nell’aula del Parlamento europeo a Bruxelles, nel giorno in cui si celebra il 60esimo anniversario della firma del Trattato di Roma che diede vita alla Cee. Un intervento utile per lanciare un appello a «fare di più per aiutare le popolazioni del Centro Italia colpite dal sisma e dal maltempo, con l’economia in ginocchio, le scuole in difficoltà, le città che si spopolano».
«Stiamo vivendo momenti di grande difficoltà – ha sottolineato il sindaco teramano -: i cittadini vanno via, i nostri ragazzi non hano futuro se non si fa qualcosa. Chiediamo che l’Europa ci sia più vicina, quello che è accaduto nei nostri territori è stato qualcosa di eccezionale e io dico sempre che in situazioni eccezionali servono misure eccezionali: noi siamo qui, sindaci che tutti i giorni affrontano le difficoltà di vivere in città terremotate, fate di più per i nostri territori». ""
«Grazie  sindaco – ha risposto la vicepresidente del Parlamento europeo, l’irlandese Mairead Mc Guinness – siamo tutti molto vicini a voi e alle vostre comunità, e alla sofferenza che state attraversando. Sono sicura che i nostri colleghi reagiranno a questo vostro appello».
Brucchi, che ha partecipato a questa seduta pomeridiana denominata "Parlamento dei cittadini" su invito del presidente di turno del Parlamento europeo, Antonio Tajani, ha preso parte poi al tavolo di lavoro con lo stesso parlamentare italiano in cui si è discusso di possibili sostegni dell’Unione. Intanto un risultato è stato portato a casa: in Commissione in mattinata è stato approvato il provvedimento che rende accessibli i fondi Fers senza la compartecipazione delle regioni.
Tajani, Ue investirà 2 mld in ricostruzione. L’Europa investirà circa due miliardi di euro nella ricostruzione post terremoto in Italia. Lo ha annunciato al termine dell’incontro il presidente del Parlamento europeo, Antonio
Tajani. «La commissaria alla Politica regionale, Corina Cretu – ha detto Tajani – mi ha confermato la decisione della Commissione di erogare una cifra fra 1 e 1,2 miliardi per le zone terremotate, sulla base dello studio fatto dalla protezione civile, soldi che poi andranno ripartiti fra le regioni colpite. Se a questo stanziamento si aggiungono i fondi Fesr che potranno essere usati per la ricostruzione senza cofinanziamento nazionale, credo che si
arriverà a 2 miliardi complessivi» ha spiegato Tajani.

L’INTERVENTO DI BRUCCHI AL PARLAMENTO EUROPEO